Chat Roulette: un hype ormai tramontato?

C’è chi le proprie conoscenze ama farle di persona e chi invece si affida al caso e alla fortuna prediligendo i così detti “incontri al buio”.  Ed è proprio sull’onda di quest’ultima tendenza che si è sviluppato Chatroulette, il sito nato dalla brillante mente di un ragazzino di soli 17 anni: Andrey Ternovskiy. Il progetto di questo giovane ha richiesto un investimento da parte dei suoi genitori di ben 10000$, somma quasi subito del tutto recuperata grazie agli introiti generati dal sito. Il funzionamento di Chatroulette è piuttosto semplice.

Gli utenti, dopo essersi iscritti, possono selezionare varie opzioni per applicare una specie di filtro che selezioni gli altri utenti che possono incontrare. Ad esempio è possibile scegliere se le sessioni di chat con cui si incontrano nuove persone dovranno essere condotte comunicando tramite tastiera, video oppure audio, più o meno come se si stesse conducendo una sessione di chat/chiamata Skype, servizio VOIP dal quale il giovane Andrey Ternovskiy ha tratto ispirazione per creare Chatroulette. Ma Skype non è l’unica fonte da cui l’inventore di Chatroulette si è ispirato per mettere in piedi la sua idea: una grande influenza l’ha avuta, infatti, anche il film drammatico “Il Cacciatore” ambientato durante la guerra del Vietnam, in cui si vedono alcuni prigionieri costretti dai propri carcerieri a giocare alla roulette russa. Sullo stesso principio di assoluta casualità che governa la roulette russa gli utenti iscritti vengono scelti per chattare tra loro. Tra questi la maggior parte ha origine statunitense mentre un altro gruppo molto consistente è quello degli utenti tedeschi.

Tuttavia, nonostante l’imponente successo iniziale, in questi ultimi tempi la popolarità del sito Chatroulette sembra essere drasticamente diminuita sia per la nascita di nuovi servizi assolutamente simili o addirittura migliori sia anche per il rischio sempre più ricorrente di incappare in atteggiamenti e materiale pornografico da parte degli utenti dall’altra parte dello schermo che purtroppo, in seguito a successive segnalazioni di comportamenti illeciti, vvengono allontanati dal sito per un tempo massimo di 40 minuti.